maggio 2019

lun06mag20:30La cortina di ferroda elemento invalicabile a cintura verdeSala Degan, Biblioteca Civica, Piazzale XX Settembre, Pordenone PNTipo di eventoConferenza

Orario

6 maggio 2019 20:30(GMT+01:00)

Luogo

Sala Degan, Biblioteca Civica

Piazzale XX Settembre, Pordenone PN

Dettagli

La visione di un sogno: trasformare la Cortina di Ferro in un corridoio ecologico. Ripercorreremo come e da chi sono stati mossi i primi passi, dalla European Green Belt Initiative alla European Green Belt Association. La European Green Belt è un corridoio ecologico a scala continentale: opportunità di conservazione dei valori naturalistici e paesaggistici che si sono conservati anche grazie alla presenza delle servitù militari. L’ex cortina di ferro è diventata anche un percorso ciclabile indicato al n. 13 della rete cicloturistica Europea Eurovelo. Un pordenonese ha già viaggiato in sella alla sua bici sulle lunghe distanze dell’est Europa, e ci racconterà come ci si sente quando si passa da spazi aperti e immensi, a cuori di città, con la mediazione di terribili periferie. È un’altalena continua fra natura e cultura, purtroppo a volte fra la natura più splendida e la “cultura” più degradata.

Con la collaborazione di FIAB Pordenone aruotalibera

FIAB Pordenone


Francesca Visintin
Di formazione economista ambientale con esperienza nella valorizzazione delle risorse ambientali. Presidente dell’Associazione Rete Italiana EGB, ricopre anche il ruolo di vice-presidente della European Green Belt Association.

Giuseppe Oriolo
Di formazione naturalista ha una lunga esperienza nei monitoraggi della biodiversità e nella pianificazione di aree protette. All’interno dell’Associazione Rete Italiana EGB, di cui è vicepresidente, si occupa dei temi relativi alla conservazione della natura.

Paolo Venti
Docente al Liceo Leopardi Majorana di Pordenone, ha effettuato alcuni viaggi in bicicletta in solitaria attraverso l’Europa sui quali ha pubblicato due volumi con Ediciclo. “Pedalando con gli dei” è frutto di una pedalata fino ad Atene, “La strada per il Don” racconta di un suo viaggio attraverso Serbia, Romania, Ucraina, Russia.

Con

Francesca Visintin, Giuseppe Oriolo e Paolo Venti

Sala Degan, Biblioteca Civica

Indicazioni stradali