giugno 2023

sab17giu8:30sab12:30Torneranno i pratiTipo di eventoPasseggiata

Orario

(Sabato) 8:30 - 12:30(GMT+02:00)

Dettagli

Dopo il rinvio per maltempo della data del 14 maggio, abbiamo riprogrammato l’escursione botanica “Torneranno i Prati”:

sabato 17 giugno 2023 dalle 8:30 alle 12:30

La partenza avverrà da Via delle Cave, all’imbocco del sentiero “Madonna dei scalin” (vedi posizione ) dove vi sono adeguati spazi per parcheggiare.

L’iniziativa è proposta dal Gas Caneva, in collaborazione con Terraè, Agenda 2030 Caneva, Associazione Naturalistica Lorenzoni, con il supporto di guide del CAI di Sacile.

Si ricorda che è previsto un contributo spese di 5 euro per coprire i costi dell’assicurazione e di una piccola colazione disponibile durante il percorso.

Per info e iscrizioni: gascaneva@gmail.com

La passeggiata di circa 4 ore, in un’area collinare del Comune di Caneva, particolarmente interessante per più aspetti: geologici, botanici, culturali e storici. In un territorio in gran parte deformato dalle attività estrattive, quest’area si è conservata incredibilmente integra, e l’idea di alcune associazioni locali è quella di recuperare vecchie mulattiere, valorizzare le peculiarità botaniche e creare un circuito di sentieri che dalla pianura porti in collina e attraversi i luoghi, li valorizzi e li conservi. Da un punto di vista strettamente botanico il clima mite ha reso le colline di Caneva il luogo ideale per la crescita di alcune piante tipicamente mediterranee. Se sui colli più vicini al paese vite ed ulivo sono coltivati da secoli, appena si inizia a salire verso la montagna si possono fare incontri botanici unici. Le prime piante sono gli arbusti della Marruca (Paliuro spina-christi), lì vicino, tra le rocce, vive spontanea anche la Ruta (Ruta graveolens). Lungo il percorso, ad ombreggiare il sentiero, i cespugli di Corniolo (Cornus mas) offrono al viaggiatore estivo lo splendore delle acidule drupe rosse. Ovunque, tra i sassi la Rosa canina cerca angoli di sole per far splendere i sui effimeri fiori. L’arrivo a Pian de Salere apre lo sguardo verso gli splendidi prati stabili e prati aridi ancora oggi ben conservati. Una visita a questi luoghi tra maggio e giugno offre la bellezza della Filipendula (Filipendula vulgaris) in fiore, ma sono molte le specie presenti nell’area come le orchidee spontanee, il timo, la santoreggia ed il lino delle fate. È un ambiente ricco di biodiversità, che merita di essere vistato, conosciuto e preservato.

Con la collaborazione di:

G.A.S. Caneva
Associazione Naturalistica Lorenzoni
Agenda 2030 Caneva

GAS CanevaAssociazione Naturalistica LorenzoniAgenda 2030 Caneva